I primi riferimenti relativi a questa festa religiosa osservata dai popoli del Nord Europa, si hanno nei nomi che venivano attribuiti ai mesi dalle popolazioni indigene Germaniche, studi successivi hanno collegato tali celebrazioni ad Odino e Modranicht.
Attualmente il termine Yule si usa nei Paesi nordici per indicare il periodo delle ricorrenze e delle festivita' natalizie, l' assimilazione cristiana ha snaturato la vera essenza di quello che per le popolazioni autoctone, era
un vero e proprio festival dell' inverno, di cui abbiamo anche testimonianze scritte che ne descrivono riti e tradizioni.
Il 21 Dicembre, Yule, era consuetudine che tutti gli agricoltori si recassero nel tempio pagano portando con se il cibo di cui avevano bisogno durante i festeggiamenti, (un po' come noi che a Natale ci riuniamo e ogniuno porta qualcosa preparato a casa). Durante i festeggiamenti il sacerdote benediva cibo e boccali di birra, il tempio era illuminato da grandi braceri ed i festeggiamenti si protraevano fino a tarda notte. Venivano sacrificati anche diversi animali, ed il loro sangue veniva offerto agli Dei [sorvoliamo sul come :) ] mentre la carne veniva cotta e servita a tutti i partecipanti.
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